• Home
  • News
  • Bottiglie in PET. Cosa prevede la Direttiva sul monouso in plastica

Bottiglie in PET. Cosa prevede la Direttiva sul monouso in plastica

Con il Decreto Legislativo n. 196 dell’8 novembre 2021, pubblicato in GU del 30 novembre 2021, è stata recepita la Direttiva SUP del 5 giugno 2019, n. 2019/904/UE “sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti in plastica sull’ambiente”. Il provvedimento entrerà in vigore il 14 gennaio 2022 e prevede specifiche misure per determinati prodotti in plastica monouso. Per le bottiglie di plastica (PET), all’art. 6 è previsto che:
  • a partire dal 2025, dovranno contenere almeno il 25 per cento di plastica riciclata, calcolato come media per tutte le bottiglie in PET immesse sul mercato nazionale;
  • a partire dal 2030, dovranno contenere almeno il 30 per cento di plastica riciclata, calcolato come media per tutte tali bottiglie per bevande immesse sul mercato nazionale.
Mentre all’art. 9 è previsto invece un obiettivo di raccolta differenziata finalizzata al riciclaggio come segue:
  • entro il 2025, di una quantità pari al 77 per cento, in peso, di tali prodotti di plastica monouso immessi sul mercato nell’anno di riferimento;
  • entro il 2029, di una quantità pari al 90 per cento, in peso, di tali prodotti di plastica monouso immessi sul mercato nell’anno di riferimento.
E’ evidente che per raggiungere obiettivi così ambiziosi, il progetto RiVending PET, potrebbe contribuire notevolmente agli obiettivi di raccolta differenziata, perché è uno dei pochissimi progetti che si occupa del consumo “on the go” in Italia.