Il 2020 è stato un anno difficile che però non ha fermato la macchina italiana della raccolta e del riciclo degli imballaggi in plastica.
Lo dimostrano i dati diffusi ieri nel corso dell’Assemblea annuale di #Corepla, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi in Plastica: la raccolta conferita ai Centri di selezione è infatti cresciuta anche nel 2020, con un aumento del 4% rispetto al 2019.
Raggiunto un nuovo record in termini di quantità trattata, che porta l’Italia ad un pro capite medio annuo di 23,7 kg. A guidare la classifica Valle d’Aosta, Umbria e Sardegna, con oltre 32 kg per abitante. “Da notare come i risultati della raccolta delle singole regioni si stiano sempre più avvicinando al dato medio nazionale, superando gli enormi divari che sino a tre anni fa caratterizzavano la situazione italiana”, sottolinea il consorzio.
A fronte di 1.914.000 tonnellate di imballaggi in plastica immesse sul mercato e di pertinenza Corepla nel 2020, il Sistema Italia è riuscito a recuperarne 1.820.270, che corrisponde al 95%, un dato che porta l’Italia sul podio dei paesi europei più virtuosi.
Il resto dei risultati sono disponibili in questo articolo di approfondimento ADKRONOS