Corepla ha presentato oggi (18 ottobre) a Roma il Rapporto di Sostenibilità 2022, occasione per comunicare i risultati raggiunti l’anno scorso e fare il punto sul percorso intrapreso 25 anni fa per costruire un’economia circolare intorno ai rifiuti da imballaggio.

All’evento sono stati invitati anche esponenti del mondo politico e imprenditoriale per discutere gli ultimi sviluppi normativi a livello europeo, le sfide di una comunicazione ambientale volta a contrastare fake news e pregiudizi, informare sulla gestione responsabile dei rifiuti degli imballaggi in plastica.

L’anno scorso sono state raccolte 1.165.335 tonnellate di rifiuti da imballaggio in plastica di pertinenza Corepla.
Di queste, 727.481 ton sono state avviate a riciclo e 437.854 tonnellate a recupero energetico.

Il Consorzio ha calcolato che, grazie al materiale rigenerato, si sono risparmiate 523.789 tonnellate di plastica vergine, mentre il recupero energetico ha generato 42 GWh di elettricità e 93,4 GWh di energia termica. Senza contare il risparmio energetico connesso all’utilizzo di plastica riciclata rispetto a quella vergine, stimato per l’anno scorso in 10.946 GWh.

Nel complesso, grazie al riciclo del sistema Corepla, si sono evitate emissioni pari a 885.406 tonnellate di di CO2 equivalente.

Infine, il recupero di oltre 1 milione di tonnellate di rifiuti di imballaggi in plastica ha consentito di evitare il conferimento in discarica di 35.653.977 metri cubi di materiale.