Il Recovery Plan ha ottenuto l’atteso e travagliato via libera del governo nella notte del 13 gennaio 2021.
Il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza sarà inviato alla Camera e al Senato, e poi sarà sottoposto al vaglio dell’Europa per una valutazione sulle azioni intraprese per superare ed affrontare le conseguenze economiche e sociali causate dal Covid-19.
Digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica ed inclusione sociale sono i suoi assi strategici.
Ben 6,3 miliardi sono stati stanziati per la “rivoluzione verde ed economia circolare”