L’Osservatorio Plastica nasce su idea di Carlo Alberto Pratesi del Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università Roma Tre come risposta alla Direttiva 904/2019 dell’Unione Europea tesa a bandire diversi oggetti in plastica monouso.
L’obiettivo dell’Osservatorio è affrontare il “problema” della plastica e della sua gestione secondo un approccio scientifico e non demagogico.
L’Università di Roma Tre si propone di essere un ente terzo che funge da facilitatore nelle relazioni tra i vari soggetti che contribuiscono all’Osservatorio, nonché da mediatore tra imprese e società civile, elaborando e ridistribuendo le informazioni e i dati provenienti da aziende e centri di ricerca, anche al fine di produrre materiali adatti ad essere impiegati nelle attività di comunicazione ed educazione.
I principali soggetti coinvolti nell’iniziativa sono le aziende produttrici di imballaggi in plastica rigidi e flessibili, quelle produttrici di beni alimentari che utilizzano la plastica come materia prima per i propri imballaggi, quelle che si occupano del riciclo e fine vita e quelle che immettono sul mercato prodotti attraverso distributori automatici.
Sul primo numero della loro Newsletter, ampio spazio è stato dato al Progetto RiVending.